
La legge di bilancio 2020 (art. 1 commi da 185 a 197) ha previsto un credito d'imposta a favore delle imprese e degli esercenti arti e professioni che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi.
Possono accedere a questa agevolazione:
tutti i soggetti residenti in Italia, comprese le stabili organizzazioni di soggetti non residenti,
indipendentemente:
dalla forma giuridica,
dal settore economico di appartenenza,
dalla dimensione
e dal regime fiscale di determinazione del reddito.
Sono escluse le imprese in liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale prevista dalla Legge Fallimentare (R.D. 267/1942), dal D.Lgs. 14/2019 o da altre leggi speciali o che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni.
Sono inoltre escluse le imprese destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell'articolo 9, comma 2, D.Lgs. 231/2001.
Il credito d'imposta si applica agli investimenti effettuati dal...
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